Puliamo il Mondo-IDROVORA CANTON BASSO


Alcuni Dati : 


26/09/2020

E’ proprio il caso di dire che questa volta sono stati presi con le mani nel sacco: adesso rischiano dai 300 ai 3mila euro di multa. Se si tratta di un’azienda potrebbe essere chiamata a rispondere in sede penale. Infatti nei sacchetti della spazzatura sono stati trovati gli indizi inconfutabili dei vandali che hanno abbandonato i loro rifiuti nella punta del Canton Basso, in quella splendida lingua di terra dove lo scolo Buniolo confluisce nel Canalbianco, nelle vicinanze dell’idrovora di via Cengiaretto. E’ senza dubbio uno dei paesaggi più suggestivi del territorio adriese, un luogo che potrebbe ispirare poeti, pittori e registi: ben pochi territori possono vantare una pennellata di tale bellezza naturale. Sarebbe una splendida location per fare pic nic, così pure per le gare degli aquiloni.

Invece da anni è diventata una discarica all’aperto come “La Voce di Rovigo” più volte ha segnalato.

Così ieri pomeriggio un gruppo di otto volontari di Legambiente, capitanati da Floriano Finotello, hanno organizzato una raccolta dei rifiuti per fare un po’ di pulizia e mettere in ordine ove possibile. Più volte il camion a loro disposizione ha fatto la spola con l’ecocentro di viale Risorgimento per scaricare i “tesori” ritrovati, facendo la dovuta separazione.

Già in passato – si legge in una nota di Legambiente - la zona era stata oggetto di segnalazione ai carabinieri da parte del circolo, perché vi erano pescatori rumeni che stanziavano nell'area e pescavano in modo non autorizzato. Oggi pomeriggio (ieri, ndr) sono stati raccolti numerosi rifiuti edili come piastrelle, sacchi di cemento, pezzi di sanitari, poi diversi copertoni, una vecchia caldaia a pezzi, una quantità impressionante di bottiglie di birra in vetro e numerose bottiglie di plastica. Ma la cosa più sorprendente – riferisce Legambiente - è che sono stati trovati anche numerosi sacchi di rifiuti domestici, alcuni correttamente differenziati, altri no. In alcuni casi è stato possibile risalire all'untore che ha lasciato nel pattume segni chiari di riconoscimento”. A questo punto gli angeli custodi dell’ambiente hanno chiamato gli agenti della polizia locale che prontamente sono arrivati sul posto ed hanno rilevato i dati identificativi. Farà seguito il verbale con una bella sanzione.

Legambiente sta organizzando, in collaborazione con l’amministrazione comunale, un speciale “Green day” giornata di raccolta rifiuti in città per sabato 31 ottobre: sicuramente si troverà di tutto.

La Voce di Rovigo


































































 

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